Il Trentino a Biofach 2022: il racconto
Agosto 2022

Si è chiusa con successo per le imprese trentine l’edizione 2022 di Biofach, la più importante fiera internazionale dedicata al biologico che si tiene ogni anno a Norimberga, in Germania. Tra i 2.300 espositori provenienti da 94 Paesi, quest’anno c’erano anche nove realtà del territorio, che dal 26 al 29 luglio hanno presentato i propri prodotti a una platea internazionale all’interno dello stand organizzato da Trentino Sviluppo e Provincia autonoma di Trento.

Una scelta vincente, quella di presentarsi come “sistema”, che testimonia la volontà di valorizzare il comparto provinciale del biologico nel suo complesso e di mettere in luce il territorio di fronte a una platea internazionale.

Biofach 2022: il video-racconto

Biofach: soddisfazione e numeri importanti

I numeri di Biofach 2022

Biofach è la più importante fiera al mondo dedicata al biologico e ogni anno attira a Norimberga circa 3.500 espositori e 50.000 visitatori da 150 Paesi. Dopo un’edizione 2021 interamente digitale (800 eventi virtuali, 400 mila messaggi cchat e 10 mila appuntamenti virtuali) è ritornata quest’anno in presenza, in una veste estiva, finora inedita. Questo cambio di stagionalità, va detto, ha portato una lieve flessione delle partecipazioni, che sono state comunque importanti: 

  • 2.300 espositori
  • 94 Paesi rappresentati
  • 24 mila visitatori
  • 171 incontri totali delle imprese trentine con possibili partner commerciali

Le aziende trentine a Biofach 2022

Nello “Stand Trentino” le nove imprese hanno fatto conoscere a clienti di tutto il mondo le eccellenze del territorio, come vino, olio, mele, dadi e insaporitori, succhi di frutta, detersivi e detergenti realizzati con metodi naturali ed ecosostenibili. 

Scopriamole insieme:

  • AGRARIA RIVA DEL GARDA: Cooperativa che unisce una cantina e un frantoio. Produce vini bianchi e rossi biologici e olio extra vergine di oliva prodotto con olive biologiche nelle colline che sovrastano il Lago di Garda

  • BAUER: dal 1929 produce dadi, granulari e insaporitori preparati artigianalmente, nel rispetto dei processi e dei tempi di lavorazione, senza l’aggiunta di aromi o additivi chimici

  • CANTINA TOBLINO: è considerata in Trentino un vigneto sperimentale dinamico che applica tecniche e metodologie innovative sia per la coltivazione dell’uva, sia per la gestione sostenibile del vigneto e dell’ambiente

  • CHINDET - APEREGINA: crea prodotti per la detergenza ecologici ed ecosostenibili impiegando il lavoro di personale svantaggiato

  • CORVÉE: è un’azienda che nasce in Valle di Cembra intorno ad un progetto di coltivazione di vigna che aspira ai massimi standard qualitativi dei vini prodotti nel rispetto di tutti i dettami del disciplinare biologico

  • MELINDA: con i suoi 4.000 soci è una delle maggiori realtà nella produzione e commercializzazione della frutta a livello nazionale ed europeo. Ad oggi ha 340 ettari di frutteti biologici

  • OLIOCRU: raccoglie e lavora le olive del Garda trentino e le trasforma in prodotti di eccellenza. Non solo olio extra vergine di oliva, ma anche prodotti complementari utilizzando tutte le parti dell’oliva

  • TORBOLI CANTINE NATURALI: ha deciso nel 1990 di applicare una tecnologia di vinificazione innovativa per produrre vini in “purezza” e senza l’aggiunta di solfiti né alcun additivo chimico, tramite un lavaggio dell’uva, la conservazione in assenza di ossigeno e l’imbottigliamento sottovuoto

  • TRENTOFRUTTA: Trasforma frutta fresca e surgelata in semilavorati per l’industria e in prodotti finiti di diverse tipologie

Vuoi saperne di più? GUARDA I VIDEO DI PRESENTAZIONE DELLE 9 IMPRESE.

Il comparto del biologico in Trentino

I prodotti biologici maggiormente rappresentati in Trentino sono l'ortofrutta, con particolare riferimento a mele, uva e piccoli frutti, i prodotti derivati dalla lavorazione del latte e della carne, l'olio extra vergine di oliva, la pasta, i prodotti da forno e i prodotti dolciari, il pesce e la birra artigianale.

Parlando di numeri, in Provincia autonoma di Trento nel 2012 c’erano 545 produttori biologici (di cui 99 trasformatori) che sono diventati 1.341 nel 2020 (di cui 156 trasformatori).

Da questi numeri positivi è nata l'esigenza di dar vita alla piattaforma Organic Trentino, che è:

  • un luogo virtuale in cui creare nuove sinergie e connessioni
  • un portale aggiornato sulle opportunità, sui bandi e sulle occasioni formative per chi opera nel biologico in Trentino e 
  • il punto di riferimento per le imprese trentine attive nel settore della trasformazione dei prodotti biologici


Il ruolo di Trentino Sviluppo

Come abbiamo visto, il biologico in Trentino è un settore in grande crescita. Proprio per questo l'agenzia provinciale per lo sviluppo economico ha avviato in questi anni una serie di iniziative, con l'ibiettivo di valorizzare l'intero cluster e aumentare l’attrattività e l'espansione commerciale delle aziende trentine.

Alcune delle azioni messe in campo sono:

  • costruzione di un osservatorio per monitorare le attività svolte dalle imprese
  • creazione di servizi di lead generation
  • partecipazione a eventi internazionali
  • condivisione di informazioni specialistiche di alto livello

I metodi sperimentali della Fondazione Edmund Mach

Quest’anno nello stand Trentino c’era anche la Fondazione Edmund Mach, che a Biofach ha tenuto un convegno sulla biotremologia come tecnica sostenibile per la salvaguardia di vigneti e meleti.

Invest in Trentino ha già raccontato l’utilizzo innovativo di questa tecnologia da parte di FEM.

Scopri come funziona il vigneto vibrazionale della Fondazione Edmund Mach.