Dr Schär e la Valsugana
Quel pane nutrimento per tutti che crea lavoro e fa crescere il territorio

Il paesaggio verde della Valsugana e le acque ben note dei laghi di Caldonazzo e Levico sono da sempre nel cuore di Ulrich Ladurner. Qui da ragazzo trascorreva le vacanze, o qualche giornata di svago tra sole e amici, mentre cresceva come imprenditore. Il legame tra il fondatore e attuale presidente del colosso del gluten free Dr Schär e questa valle trentina è oggi più vivo che mai. Gli aspetti affettivi e naturalistici si sono arricchiti del desiderio di crescere in questo territorio, di avviare una attività produttiva grazie alla quale ideare nuovi prodotti ma anche dare lavoro a tante persone e integrarsi sempre più nella comunità della Valsugana. 

La storia dell’impresa altoatesina Dr Schär incrocia quella di Trentino Sviluppo e della Provincia di Trento poco più di 5 anni fa. Un contatto che nasce in un momento critico per il territorio, superato unendo competenze ed energie. 

Facciamo un passo indietro. Nel 2013 il tessuto industriale della Valsugana e del Trentino rischiava di subire un duro colpo: lo stabilimento Gourmet Italia a Borgo Valsugana si trovava in cattive acque, duramente segnato dalla crisi economica e 100 lavoratori stavano per perdere il posto di lavoro. Serviva un’alternativa, un nuovo progetto industriale, un intervento per cercare di mantenere l’occupazione e non buttare al vento le competenze maturate da questa impresa. La Provincia di Trento con Trentino Sviluppo ha attivato tutte le risorse per cercare una risposta incontrando imprenditori, studiando insieme a loro il rilancio di questo stabilimento. 

Con Ladurner e la sua Dr Schär è scattata la scintilla. Il settore produttivo affine, la condivisione dei valori e la presenza sul territorio di persone con una preparazione preziosa e tanta voglia di fare hanno fatto il resto, compiendo il primo passo per lo sviluppo di quello che è oggi il distretto del gluten free in trentino.

E così, nel 2014 le macchine sono ripartite, dopo i lavori di riqualificazione, e le persone sono tornate al lavoro: nello stabilimento un tempo Gourmet hanno iniziato ad essere prodotti pasti pronti surgelati senza glutine, firmati Schär. Siamo già all’happy ending? No, solo al primo capitolo. Perché Ulrich Ladurner ha visto in Borgo Valsugana un terreno fertile per la sua attività. Nel 2015 ha aperto il nuovo Pizza Center di Dr Schär, proprio accanto al primo stabilimento. Qui ogni giorno vengono prodotte 4 mila pizze per le persone celiache che possono così gustare senza rischi questo piatto simbolo della tradizione italiana. 
E quest’anno, un nuovo traguardo: il pane. L’impresa di Postal è cresciuta ancora con l’inaugurazione di nuove linee produttive nell’edificio nato come Business Innovation Centre di Trentino Sviluppo, tutto rinnovato. L’accordo con l’amministrazione pubblica è stato siglato nel 2016. L’impresa si impegnava a investire 9 milioni di euro e ad assumere 40 persone. Alla fine i milioni investiti sono stati 12,5, che salgono a 20 milioni contando anche gli investimenti messi in campo dall’azienda a partire dal 2014. I nuovi occupati? Ben 50.
E così oggi un colosso del gluten free come Dr Schär, con 1.200 lavoratori nel mondo e un fatturato di 347 milioni, una presenza importante ce l’ha anche in Trentino, in Valsugana… Un luogo di natura e valori che una volta scoperto resta sempre nel cuore e nella mente. Parola di Ulrich Ladurner.
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