La punta del tornio si avvicina al cilindro azzurro e inizia a plasmarne la forma. Strato dopo strato, con una precisione di pochi milionesimi di millimetro, il bottone - così viene chiamato dai tecnici il polimero utilizzato come materia prima - a poco a poco diventa una lente a contatto. Dal laboratorio di via IV Novembre a Gardolo (TN) escono solo “pezzi unici”, modellati con tecnologie di ultima generazione sulla forma degli occhi dei singoli clienti. Siamo a Imago Contact, una delle poche realtà al mondo in grado di progettare e costruire lenti a contatto custom altamente innovative e capaci di risolvere problematiche visive complesse. Una vera e propria eccellenza trentina, che ha deciso di fare affidamento, durante il suo percorso di crescita, sugli aiuti in campo economico, logistico e scientifico che il territorio mette a disposizione delle proprie aziende, in particolare di quelle che si distinguono per la propria carica innovativa.
Imago Contact: una storia lunga 126 anni
No, non stiamo scherzando. La storia di Imago Contact affonda le proprie radici nel 1897, quando a Trento è stata fondata l’ottica Gottardini. Da sempre gestita a livello familiare, è da oltre un secolo un punto di riferimento del capoluogo trentino. A inizio anni Duemila è arrivata la svolta: i fratelli Maurizio e Tiziano Gottardini, stanchi di cercare invano sul mercato delle lenti a contatto che rispettassero i criteri di qualità e affidabilità di cui avevano bisogno, hanno deciso di diventare essi stessi produttori. Nel 2006 hanno quindi iniziato a collaborare con un laboratorio italiano che già produceva lenti a contatto e, insieme, hanno fondato Imago Contact. Gli obbiettivi erano ambiziosi: studiare e realizzare geometrie avanzate per la risoluzione di problemi visivi complessi e produrre lenti altamente performanti e sicure. Nel 2013 la parte trentina della compagine sociale di Imago Contact ha acquisito la totale proprietà dell’azienda e ha iniziato un processo autonomo di crescita.
L’aiuto del Trentino
Il fatto di nascere in Trentino non è stato un elemento secondario per la crescita dell’impresa. Nei primi anni di vita Imago Contact ha infatti potuto beneficiare di aiuti di vario tipo:
- Economico - finanziario: Trentino Sviluppo ha fornito le risorse necessarie per acquistare il primo tornio e finanziarie la parte di Ricerca e Sviluppo
- Competenze: l’impresa ha potuto fare affidamento sulle competenze dei ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università di Trento, che hanno dato un fondamentale contributo nella fase di studio dei materiali per la produzione della lente innovativa FOOT (lente a Fronte d'Onda Ottimizzato)
- Logistico: l'azienda ha iniziato la propria attività di studio sui nuovi materiali e geometrie nel Business Innovation Centre - BIC di Trentino Sviluppo a Pergine, dove è rimasta fino al 2012. Successivamente si è trasferita nella sede di Gardolo, dove ha potenziato il reparto produttivo
La nuova linea produttiva e l’avviso FESR 1/2022
Si sa, per crescere bisogna continuare a investire in tecnologia e innovazione. Con 3 dipendenti fissi (oltre ai due amministratori), alcuni collaboratori esterni nel settore medicale e ingegneristico e un mercato che, seppur di nicchia, iniziava a crescere, nel 2022 Imago Contact ha quindi deciso di fare un ulteriore passo in avanti e creare una nuova linea produttiva semi-automatizzata altamente innovativa. Parte dei fondi necessari per realizzare il progetto sono arrivati dalla Provincia autonoma di Trento attraverso l’Avviso FESR 1/2022, che metteva in campo un plafond totale di circa 5 milioni e mezzo per l’innovazione nei processi produttivi delle imprese trentine.
Grazie al finanziamento (155 mila euro su un investimento totale di 512 mila euro) l’azienda è riuscita ad acquistare macchinari di ultima generazione e a beneficiare di una consulenza aziendale che ha rivoluzionato il modo di concepire l’intero ciclo di produzione e vendita. La creazione della nuova linea semi-automatica permetterà di aumentare la capacità produttiva, attivare la scalabilità del business e ampliare i propri mercati, arrivando fino all’estero.
Le fasi di produzione di una lente a contatto su misura
1. Realizzazione del progetto optometrico da parte del centro ottico
2. Trasmissione dell'ordine in formato digitale al laboratorio
3. Laboratorio di costruzione:
- il progetto optometrico viene elaborato dai software e tradotto in un linguaggio comprensibile al tornio
- tornitura e lucidatura della parte interna ed esterna della lente
- disinfezione chimica per lenti RGP
- sterilizzazione a vapore tramite autoclave per lenti morbide
- confezionamento
Tutti i prodotti di Imago Contact, che vengono distribuiti in Italia direttamente ed esclusivamente ai centri ottici, sono classificati come Dispositivi Medici e hanno certificazione e marcatura CE rilasciata da uno dei più grandi organismi notificati europei.