Cibo e nutrizione, FEM veicola in Europa le istanze del Trentino
Gennaio 2020

Una vittoria di sistema: con l'ingresso nella Piattaforma Food2030 di FEM Fondazione Edmund Mach il Trentino è ora in grado di partecipare attivamente alla definizione delle azioni e delle policy in un settore, quello dell'agrifood, fondamentale per l'economia e la crescita locale. Con Food Lab Trentino, infatti, FEM si farà portavoce del territorio trentino con due attività specifiche nell’ambito di FIT4FOOD2030, un progetto Horizon 2020 il cui obiettivo è quello di supportare la Commissione EU nella trasformazione dei sistemi agroalimentari del futuro: l’organizzazione di un workshop per raccogliere gli input del territorio e trasmetterli alla Piattaforma nell'ambito di Food 2030 e veicolarli così alla Commissione EU e la sperimentazione di un modulo formativo nell'ambito del progetto.

La policy Food 2030 prevede la mobilitazione di tutti gli attori del sistema agroalimentare europeo ai vari livelli, da EU al locale, partendo dal presupposto che è necessario cambiare il modo in cui produciamo, elaboriamo, trasportiamo, consumiamo e sprechiamo il nostro cibo, e rendere sostenibili i sistemi agroalimentari europei attraverso la Ricerca e l’innovazione. La Commissione Europea ritiene che per realizzare questa trasformazione occorra adottare un approccio sistemico e coinvolgere tutti gli attori in uno sforzo congiunto verso una transizione a sistemi agro-alimentari sostenibili, resilienti, responsabili, inclusivi, diversi e competitivi

La Piattaforma Food 2030, a cui ha aderito FEM, è formata da un EU think tank, composto da 15 esperti internazionali, e da 25 Living Lab a livello nazionale e locale, oltre alle 16 istituzioni parte del consorzio di progetto FIT4FOOD2030.

I living lab contano 11 “Policy lab” nazionali, che hanno sede in Italia, Belgio, Ungheria, Romania, Lituania, Paesi Bassi, Norvegia, Austria, Estonia, Irlanda e Spagna e sono guidati dai Ministeri (in Italia, dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali). Questi “Policy Lab” hanno il compito di analizzare e allineare le politiche e i programmi di ricerca e innovazione sulla sicurezza alimentare e nutrizionale a livello nazionale con l’obiettivo di proporre una visione condivisa tra i diversi stakeholders. I 14 Food Lab e i City Lab, sono invece i soggetti che sui territori hanno il compito di sviluppare e realizzare moduli di formazione e azioni specifiche rispetto alle sfide del settore coinvolgendo direttamente la cittadinanza, studenti, consumatori, ricercatori e professionisti. Oltre a FEM, tali lab hanno sede ad Aarhus, Amsterdam, Atene, nelle Azzorre, Barcellona, Birmingham, Budapest, Dublino, Graz, Milano, Sofia, Tartu, Vilnius.

Visita il sito della Fondazione: fmach.it