Forum per la Ricerca: parola agli esperti
Febbraio 2025

Quali sono le traiettorie di ricerca e innovazione per il Trentino del futuro? Come interpretare al meglio le naturali vocazioni del territorio? Come rafforzare le sinergie tra il sistema della ricerca e il mondo delle imprese?

Domande di cruciale importanza, che rappresentano le fondamenta su cui costruire una crescita sostenibile e innovativa del Trentino. Un crescita in grado di alimentare un ecosistema territoriale sano, che tenga conto delle esigenze di tutti gli attori in campo e che favorisca un dialogo costruttivo e pertinente fra le parti. Non si può evolvere senza guardarsi dentro. Solo mettendosi a nudo ed esaminando con sincerità i propri punti di forza e di debolezza, si creano le condizioni ideali per pianificare in modo coscienzioso delle strategie realmente efficaci, che contribuiscano a uno sviluppo omogeneo e duraturo. 

Questo lo spirito che ha guidato il secondo Forum per la Ricerca “Trentino Research Habitat” (Trento, 30 gennaio – 1 febbraio), durante il quale 15 esperti scientifico-tecnologici provenienti da tutta Italia hanno dialogato con 30 esponenti degli enti di ricerca trentini, dell'università, delle categorie economiche, delle rappresentanze sindacali e della cooperazione, per individuare strumenti e aree di innovazione strategiche che possano rafforzare il ruolo della ricerca nel contesto territoriale. Sbocco finale di questa prima fase di incontri: arrivare a una stesura – da parte degli esperti - di un documento di indirizzo da mettere a supporto delle politiche pubbliche provinciali, che verrà presentato alla cittadinanza e agli stakeholder in primavera.

Origine del Forum e Carta di Rovereto

Il Trentino crede nella ricerca e nelle sue ricadute positive sulla vitalità del territorio. Ci crede oggi, come ci credeva nel 2019, quando ha indetto la prima edizione del Forum. Istituito dalla Provincia autonoma di Trento con il supporto di Trentino Sviluppo, è nato con l’obiettivo di individuare le future traiettorie su cui focalizzare il sostegno pubblico alla ricerca applicata, tenendo conto sia dei trend globali, sia dei settori di eccellenza presenti sul territorio.

La prima edizione del Forum aveva condotto all'adozione della Carta di Rovereto sull'innovazione, che conteneva indicazioni puntuali su 6 aree tematiche di azione:

  • sostegno e attrazione di impresa
  • traiettorie di ricerca e filiere di trasformazione
  • impatto sociale
  • capitale umano e formazione
  • infrastrutture territoriali abilitanti
  • posizionamento di sistema e promozione

Sei interessato a scoprire di più sulla Carta di Rovereto? Consulta il documento integrale cliccando QUI.

L’edizione 2025

A distanza di quasi 6 anni, il Forum è tornato con una nuova edizione, confermandosi il principale spazio di confronto sulle strategie per la ricerca e l’innovazione in Trentino. Il format è rimasto lo stesso: 15 esperti di fama nazionale e internazionale – quest’anno guidati dal coordinatore scientifico Emiliano Audisio – si sono confrontati con i rappresentanti del mondo della ricerca, dell’economia e delle istituzioni trentine.



I numeri della ricerca in Trentino

Il Trentino eccelle nella creazione di sinergie: la Provincia dispone di un sistema articolato di infrastrutture e centri di ricerca e innovazione, sia pubblici che privati. Tra i principali attori di questa rete figurano l’Università di Trento, la Fondazione Edmund Mach (FEM), la Fondazione Bruno Kessler (FBK), il MUSE – Museo delle Scienze e ProM Facility.

In Trentino operano oltre 40 enti dedicati alla ricerca e all’innovazione, con un rapporto di 16,9 addetti ogni 1.000 occupati, a fronte di una media italiana di 11,2 e una media europea di 12,6.

Il mondo della ricerca in Trentino: approfondisci >>

La Strategia di specializzazione intelligente

La Smart Specialisation Strategy (S3) è lo strumento che dal 2014 i paesi membri dell'Unione europea devono adottare per individuare obiettivi, priorità e azioni in grado di massimizzare gli effetti degli investimenti in ricerca e innovazione, puntando a concentrare le risorse sugli ambiti di specializzazione caratteristici di ogni territorio. Grazie all’implementazione della Strategia, la Provincia autonoma di Trento è in grado di concentrare e investire le risorse disponibili per lo sviluppo del territorio in 4 aree prioritarie: 

  • Sostenibilità, montagna e risorse energetiche
  • ICT e trasformazione digitale
  • Industria Intelligente
  • Salute, alimentazione e stili di vita

Scopri di più sulle aree di specializzazione intelligente >>