L’equity crowdfunding è una delle forme di investimento a disposizione delle imprese che sta prendendo sempre più piede anche in Trentino, un territorio ricco di innovazione in cui non mancano le iniziative a sostegno delle migliori idee di business. Il modo migliore per esplorare i benefici di questo strumento finanziario che ha innovato le modalità con cui le aziende e le startup attivano la raccolta dei fondi è quello di raccontare un caso concreto di una realtà trentina che ha lanciato una campagna di equity crowdfunding.

Per questo motivo Invest In Trentino presenta la storia di CherryChain e della campagna di raccolta finanziamenti promossa sulla piattaforma 200crowd. 

CherryChain e la Distributed Ledger Technology

CherryChain è una startup trentina attiva nel settore “fintech” in cui l’innovazione digitale ottimizza – e talvolta rivoluziona – i servizi finanziari tradizionali. 

CherryChain, in particolare, si occupa di ricerca e sviluppo software in ambito Distributed Ledger Technology e Smart Contract rispondendo alla sempre più evidente necessità di trasformare il singolo rapporto tra impresa-cliente in un ecosistema di relazioni in grado di rafforzare la “fiducia digitale” nell’erogazione di un servizio. 

Dal 2018 la startup ha sede operativa all’interno della Fondazione Bruno Kessler, polo di eccellenza di ricerca ed innovazione a livello internazionale che ospita l’Istituto Europeo di Tecnologia (EIT Digital) oltre a diversi player di mercato, come Stellantis, Engineering, GPI, Istituto poligrafico della Zecca dello Stato. 

CherryChain e la campagna di equity crowdfunding 

[...] L’equity crowdfunding non è solo una formula di finanziamento delle aziende ma è uno strumento in grado di creare una costellazione di nuovi soci in grado di generare opportunità per l’impresa che vanno oltre quanto realizzabile dai soci fondatori o dai partner industriali. Attraverso una campagna di raccolta fondi, in pratica, si possono raggiungere diverse finalità come il rafforzamento del posizionamento e la crescita della visibilità […]

Carlo Rizzi, co-fondatore e R&D Manager di CherryChain per Equitycrowdfunding.news

Crescita, consolidamento e innovazione. CherryChain ha attivato la campagna di equity crowdfunding per proseguire con un percorso di crescita che risulta essere già ben avviato (la società è partecipata da Banca Popolare dell’Alto Adige, Dolomiti Energia, Dettaglianti Alimentari Organizzati e Gruppo Bit4Id). Nello specifico, l’obiettivo è quello di raccogliere i capitali necessari a concludere le features e la User Experience del proprio applicativo per potersi concentrare sull’espansione del team – con particolare riferimento al lato marketing – necessaria per raggiungere gli obiettivi aziendali.

Per CherryChain, però, le campagne di equity non si limitano all’apporto finanziario ma offrono qualcosa di più: soltanto con questo strumento finanzio, infatti, è possibile raggiungere quella pluralità di soggetti – cittadini, lavoratori, professionisti interessati alla Distributed Ledger Technology – che, una volta ingaggiati, possono contribuire in modo significativo allo sviluppo di nuovi progetti e nuovi prodotti. 

La campagna è attiva sulla piattaforma 200crowd fino al 18 marzo 2022 e raggiungibile al seguente indirizzo:

200crowd.com/cherrychain 

Equity Crowdfunding: quando il sostegno alle imprese diventa innovativo

Trentino Sviluppo, società di sistema della Provincia autonoma di Trento con la mission specifica di promuovere lo sviluppo industriale delle imprese del territorio, ha iniziato a sostenere campagne di equity crowdfunding lanciate da aziende insediate in Trentino nel 2018. Il meccanismo è semplice: in quanto incubatore certificato, Trentino Sviluppo è autorizzato a partecipare come “investitore istituzionale” alle campagne di Equity Crowdfunding promosse - su piattaforme autorizzate Consob - da aziende con sede nella Provincia di Trento. L’investimento pubblico, in questo tipo di campagne, è pari al 5% del raccolto ed è una delle condizioni fondamentali per validare la campagna.

Il motivo di questa scelta sta nei numeri: dal 2018 al 2021 sono state supportate 15 campagne con un investimento pubblico di circa 148.000 euro che ha permesso alle aziende di raccogliere 3,3 milioni di Euro. Una leva pubblica di 1:22 - ogni euro pubblico investito ha generato un effetto leva di 21 euro sul mercato privato – che dimostra come lo strumento di equity sia davvero efficace nel sostenere le startup nella ricerca dei capitali necessari per validare i propri prodotti, per sostenere spese di ricerca e sviluppo e per entrare nel mercato. 

Scopri di più sulle iniziative di Trentino Sviluppo a sostegno delle imprese su www.trentinosviluppo.it