Il Trentino entra in EIT Manufacturing
Aprile 2021

 

EIT Manufacturing, la principale iniziativa a livello europeo dedicata al manifatturiero avanzato, mette un piede in Trentino grazie alla nuova partnership con HIT – Hub Innovazione Trentino, permettendo al sistema provinciale della ricerca e dell’innovazione di posizionarsi ai massimi livelli in un settore chiave per l’economia del territorio. La Fondazione, che da sempre si occupa di trasferimento tecnologico, è accompagnata in questo nuovo impegno da due imprese simbolo di eccellenza, Dana Italia e Bonfiglioli (entrambe insediate in Polo Meccatronica a Rovereto), e in collaborazione con le realtà del territorio più specializzate nel campo dell’industria 4.0: Università di Trento, Fondazione Bruno Kessler e Prom Facility, il laboratorio di prototipazione meccatronica di Trentino Sviluppo.

EIT Manufacturing, il network europeo del manifatturiero

EIT Manufacturing è una “Knowledge and Innovation Community” (KIC) dell'Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT) e nasce con l’obiettivo di riunire i principali attori che gravitano attorno all’industria manifatturiera europea in ecosistemi di innovazione che aggiungano un valore unico a prodotti, processi e servizi promuovendo una produzione globale competitiva e sostenibile. Questa comunità della Conoscenza e dell’Innovazione, con un budget settennale di oltre 350 milioni di euro, conta attualmente oltre 60 partner europei, tra i quali aziende leader nel campo del manufacturing e della sua filiera, insieme a università e istituti di ricerca internazionali provenienti da 17 paesi. EIT Manufacturing si basa su tre pilastri fondamentali: formare giovani di talento che siano in grado di guidare il futuro della produzione; innovare sviluppando nuovi prodotti e servizi per l’industria; avviare imprese tecnologicamente avanzate in grado di offrire nuovi posti di lavoro. HIT entra in EIT Manufacturing all’interno dell’hub di riferimento per il Sud-Europa, del quale fanno già parte Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, SUPSI (Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana), ed alcune importanti realtà industriali quali Avio Aero, Brembo, COMAU, Prima Industrie e Whirlpool.

Il Trentino e la rete europea

Il manifatturiero avanzato rappresenta, in Italia come in Europa, un settore industriale strategico ed EIT Manufacturing, con la sua rete internazionale di partner, mira ad accelerarne i processi di innovazione e digitalizzazione. Con l’adesione al network da parte di HIT, l’intero sistema trentino della ricerca e dell’innovazione avrà quindi l’opportunità di essere coinvolto in grandi opportunità in grado di contribuire alla competitività del tessuto produttivo. Il tema dello sviluppo di soluzioni innovative ad alta tecnologia per le applicazioni industriali è inoltre tra i punti cardine della Carta di Rovereto, nell’ambito della traiettoria di ricerca “Tecnologie abilitanti e trasformazione digitale”. La Smart Industry - Meccatronica è inoltre uno dei macro-ambiti della Strategia di specializzazione intelligente (S3), strumento utilizzato dalla Provincia autonoma di Trento e in tutta l'Unione Europea per migliorare l'efficacia delle politiche pubbliche per la ricerca e l'innovazione. 

HIT e le cinque KIC

HIT – Hub Innovazione Trentino fa già parte di altre quattro Comunità europee della conoscenza e dell'innovazione: cambiamenti climatici (EIT Climate – KIC), tecnologie digitali (EIT Digital), materie prime (EIT RawMaterials) e settore agroalimentare (EIT Food). Attraverso questi network la Fondazione contribuisce a creare un forte posizionamento del sistema trentino nei più competitivi contesti internazionali di ricerca e innovazione. Promuove inoltre opportunità di finanziamento per i suoi soci fondatori (Università di Trento, Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Edmund Mach e Trentino Sviluppo) e per il territorio, veicolando tematiche all’avanguardia e coinvolgendo professionisti, ricercatori, studenti e cittadini.