Lunedì 18 e martedì 19 marzo presso il Carlo Magno Hotel Spa & Resort a Madonna di Campiglio si terrà l’edizione 2024 del Festival Agri Risk Management, organizzata da Co.Di.Pr.A., Asnacodi Italia e Condifesa Bolzano. L’evento è sempre un’importante occasione di dibattito tra operatori e protagonisti del mondo agricolo sulle sfide future del settore, tra cui in modo particolare: siccità e fattori climatici estremi, andamenti di mercato complessi ed emergenze fitosanitarie.
Con l’obiettivo di stimolare le nuove generazioni ed intravvedere nella transizione digitale soluzioni innovative a queste sfide, nell’ambito del festival, per la terza volta sarà proposta una hackathon curata da Agriduemila Hub Innovation, con la collaborazione di GPI e BF Educational. Il titolo scelto quest’anno è “Hack the agriculture! Farm evolution”.
Hack the agriculture! Farm evolution
Si cercano menti brillanti, vocate al problem solving, che sappiano innovare in maniera dirompente la gestione del settore agricolo.
I partecipanti saranno chiamati a confrontarsi su tre challenge:
1. Valorizzazione della produzione primaria: tecnologie per un giusto riconoscimento
In Italia il settore agricolo zootecnico rappresenta il 30% del valore della produzione agricola (circa 2% del PIL), il quale è solo una piccola fetta rispetto al valore generato dall’intera filiera agroalimentare, cioè il 14% del PIL. Pur essendo una componente insostituibile della creazione di valore aggiunto in Italia, è poco remunerato.
SFIDA: trovare soluzioni tecnologiche ed innovative che possono aiutare a valorizzare e poi remunerare correttamente la produzione primaria.
2. Calcolare il vero costo del cibo: alla ricerca della trasparenza
I prezzi del cibo riflettono il vero costo di produzione? E riflettono il valore (immateriale e non) che viene creato dalle aziende agricole, specialmente quelle sostenibili? E includono i costi ambientali e sociali derivanti dalle esternalità negative dell’agricoltura?
SFIDA: trovare innovazioni e tecnologie che possono aiutare a calcolare il vero costo del cibo.
3. Energia pulita dall'agricoltura: valorizzare le risorse rinnovabili
I residui agricoli e organici possono diventare fonti di energia pulita attraverso impianti di biogas o nell'ambito dell'agrivoltaico. Spesso il riutilizzo di queste risorse è però troppo costoso per giustificarne la valorizzazione in un’ottica di minimizzazione dei costi.
SFIDA: trovare le strategie legate alla sostenibilità che sappiano mettere a valore un progetto di circolarità apparentemente non profittevole.
Premi e modalità di partecipazione
L’hackathon si svolgerà all’Hotel Carlo Magno spa Resort di Madonna di Campiglio dove sarà allestita un'apposita sala, dotata di moderne attrezzature informatiche, con un angolo relax e un angolo beverage and food.
Le sfide inizieranno a partire dalle 12:00 del 18 marzo e proseguiranno ininterrottamente per 24 ore.
Al termine dell’evento, vi sarà un momento dedicato all’esposizione dei lavori e, a seguire, la premiazione presso il rifugio Patascoss.
Chi svilupperà l’idea più meritevole riceverà un premio del valore di 2.000 euro con la possibilità di sviluppare il progetto insieme ai partner dell'hackathon. Saranno premiati anche i progetti secondi e terzi classificati.
Per partecipare è necessario iscriversi tramite la piattaforma Eventbrite >>
Per maggiori informazioni contattare Agriduemila Hub Innovation, comunicazione@codipra.it, tel 349/5510913.
Le edizioni passate
2022 - Hack the agriculture! | Primo hackathon dedicato all'agricoltura a 360°
L’hackathon richiedeva soluzioni per valorizzare le aree agricole terrazzate, per sviluppare la resilienza agli eventi atmosferici estremi e per potenziare il rapporto tra enoturismo e agricoltura.
PROGETTO PRIMO CLASSIFICATO: "MIATERRAZZA", di Alberto Anzelotti, Luca Silvio Perli, Paolo Viviani, Anastasjia Epstein.
2023 - Hack the agriculture! | A.I. for green Sustainability
L’hackathon richiedeva di trarre dall’intelligenza artificiale le metodologie in grado di raccogliere dati, creare database, usarli e condividerli in totale sicurezza, per comunicare la transizione verso la sostenibilità nel mondo dell’agricoltura.
PROGETTI VINCITORI:
- “Un nuovo strumento per la valutazione del danno da eventi catastrofali”, di Riccardo Ricci e Fabio Taddei Dalla Torre
- “Agritech Geomapping for Environmental Risk”, di Emanuele Malagoli, Luca Miotto, Giulia Corsini, Nicolas Toro Ovalle