60 aziende (di cui 35 trentine) e 197 studenti provenienti dall’Italia e da tutto il mondo. Sono questi i numeri del successo della terza edizione di Industrial Innovation Day - I2D, che si è svolta online il 27 aprile. L’iniziativa, organizzata da Trentino Sviluppo, Università di Trento, Fondazione Bruno Kessler e Fondazione Hub Innovazione Trentino, in partnership con Agenzia del Lavoro e Confindustria Trento, aveva come obiettivo quello di favorire l’incontro tra imprese che si distinguono per il loro impegno nella Ricerca e Sviluppo e studenti magistrali dei percorsi universitari di tipo industriale interessati a intraprendere un percorso che contempli un periodo di lavoro sul campo in realtà ad alto contenuto tecnologico. 

I2D si colloca tra le iniziative ricorrenti con cui il Trentino rilancia e promuove i propri servizi attivando la collaborazione di diversi enti e centri di eccellenza del territorio.

Un evento in crescita

Dopo l’esordio del 2019 tra Polo Meccatronica e ProM Facility a Rovereto e un’edizione 2021 interamente digitale, I2D è ritornato anche quest’anno con grandi aspettative. 60 aziende iscritte e 87 colloqui one to one prenotati sono i numeri di un evento in continua crescita, che da ormai tre anni rappresenta una grande opportunità per l’accademia, per il mondo delle imprese e per gli studenti di ispirarsi reciprocamente e di unire le forze per risolvere le sfide affrontate dall'industria.

L’evento era strutturato quest’anno in tre momenti differenti:

• Sessione plenaria: momento di approfondimento generale  a cui hanno partecipato i massimi rappresentanti delle istituzioni e degli enti coinvolti nell’evento. Sono stati presentati gli strumenti e le opportunità di incontro professionale tra mondo delle imprese e studenti, con un focus privilegiato sul Dottorato in Innovazione Industriale. Si tratta di un programma interdisciplinare dell’Università di Trento e di FBK che prevede il coinvolgimento, sia nell’attivazione di posizioni di dottorato sia nella progettazione e svolgimento del piano formativo, di aziende impegnate in attività di ricerca e sviluppo;

• Tre sessioni parallele sui seguenti temi verticali: Tecnologie dell'informazione e della comunicazione ICT,  Smart Manufacturing  e Biotecnologie, Fisica ed Energia. Nelle stanze virtuali alle imprese è stata offerta anche l'occasione di illustrare con un pitch le proprie attività di R&D;

• Incontri one to one (quest'anno ne sono stati prenotati 87) tra le aziende e gli studenti, che hanno avuto modo di approfondire interessi, competenze e idee di sviluppo, in ottica di collaborazioni future.

Le aziende che hanno partecipato alla terza edizione di Industrial Innovation Day provenivano in particolare dai settori strategici per la Provincia autonoma di Trento, quali meccatronica, agritech, ICT, elettronica, intelligenza artificiale, smart building, green energy e biotech.

I2D: un volano per lo sviluppo del territorio

Il successo di Industrial Innovation Day è la prova che gli sforzi fatti in questi anni dal "Sistema Trentino" per aiutare le imprese del territorio a svilupparsi con successo sui mercati internazionali ha dato i suoi frutti. Questo è stato possibile grazie alla presenza in Provincia autonoma di Trento di enti, fondazioni, università e istituti di ricerca all’avanguardia, che lavorano ogni giorno insieme alle imprese e alle pubbliche amministrazioni per lo sviluppo di un network che è riconosciuto a livello internazionale per la sua serietà, la sua carica innovativa e l’apertura verso l’esterno. 

I2D ha inoltre fornito una preziosa opportunità per discutere di Industria e Innovazione. Due mondi che non possono, anzi non devono mai viaggiare separati. Non è un caso che all’interno della nuova strategia provinciale di sviluppo economico e territoriale pianificata in ambito europeo (S3) uno dei pilastri sia proprio l’Industria Intelligente.

E come si fa a stimolare un’industria intelligente? I modi sono molteplici. Uno di questi è promuovere iniziative come questa, che stimola il dialogo tra mondo dell’impresa e mondo dell’istruzione, che incentiva il trasferimento tecnologico, che fa conoscere l’eccellenza trentina in tutto il mondo, che promuove percorsi didattici di alta formazione in cui gli studenti hanno l’opportunità di mettere un piede in azienda e toccare con mano il mondo del lavoro.