Grande successo per il Trentino agli Italian Hydrogen Technology Awards, il concorso che ogni anno premia le migliori imprese della filiera tecnologica dell’idrogeno. Durante l’edizione 2025, che si è tenuta il 22 maggio nell’ambito della mostra convegno Hydrogen Expo, sono state infatti premiate anche due realtà del territorio: UFI Hydrogen, con il Premio Azienda "Astro nascente”, e Hydroalp (BM Group), con due riconoscimenti: il Premio speciale “Green Award” e il Premio “Personalità dell’anno - Settore energia” ad Andrea Tonini, fondatore del gruppo.
Dopo il successo dell’anno scorso (5 premi vinti), il Trentino si conferma un attore di rilievo nel panorama delle tecnologie legate all’idrogeno e un vero protagonista non solo nell’ambito di IHTA, ma anche all’interno di Hydrogen Expo, a cui ha partecipato con uno stand territoriale organizzato da Trentino Sviluppo e Invest in Trentino in cui erano presenti la Fondazione Bruno Kessler e tre imprese: UFI Hydrogen, Tormene Hydrogen e Green Energy Storage.
IHTA e Hydrogen Expo: due grandi opportunità per il settore idrogeno
L’evento IHTA è nato con l’obiettivo di dare visibilità anche internazionale alle imprese che operano nella filiera tecnologica dell’idrogeno, riconoscendone la professionalità, il know-how, lo sviluppo ed il ruolo strategico, fattori che costituiscono un vero capitale a beneficio di tutta l’economia nazionale ed europea. Questa iniziativa è calendarizzata all’interno di Hydrogen Expo, la mostra-convegno di riferimento in Italia per la filiera tecnologica dell’idrogeno. Insieme (il concorso e la fiera) costituiscono un’opportunità per promuovere sia il “made in Italy”, sia le capacità individuali e imprenditoriali degli operatori italiani di un comparto che è caratterizzato da un accentuato desiderio di innovazione e sviluppo in uno scenario, come quello attuale, in piena fase di transizione energetica.
I premi IHTA vengono assegnati a:
- progetti nel settore dell’idrogeno
- innovazione tecnologica in tutti i campi relativi alla filiera dell’idrogeno
- aziende che hanno conseguito risultati e traguardi particolarmente significativi
- personalità che, con la loro carriera professionale, hanno contribuito significativamente alla crescita del settore
Italian Hydrogen Technology Awards: i vincitori trentini
Azienda “Astro nascente” a UFI Hydrogen
Per l’apertura in soli sette mesi dal “Permitting” della nuova sede R&D di 14.000 mq in Trentino dove UFI Hydrogen svilupperà a livello industriale la tecnologia MEA – Membrane Electrode Assembly Tech. L’azienda è l’unica società italiana ad essersi aggiudicata il bando IPCEI H2move per lo sviluppo di questa tecnologia in ambito mobilità e compressione elettrochimica dell’idrogeno.
UFI Hydrogen, società del gruppo UFI, è specializzata nella ricerca e sviluppo, implementazione e industrializzazione di MEA, una componente strategica sia degli elettrolizzatori ad acqua per la produzione di idrogeno verde, sia delle celle a combustibile per l'utilizzo dell'idrogeno verde nella mobilità a zero emissioni.
Premio speciale “Green Award” a Hydroalp
Per il progetto Pegasus, il cui obiettivo è quello di trasformare l’idrogeno verde e la CO2 derivante dalla fermentazione dei rifiuti agricoli in metano sintetico. La capacità produttiva annuale dell’impianto sarà di 116 tonnellate metriche di E-Metano.
Hydroalp, società di BM Group che opera come EPC contractor nel settore delle energie rinnovabili, è nata nel 2015 ispirandosi alle Alpi per i valori di innovazione, sostenibilità e integrazione che possono contribuire a promuovere lo sviluppo sostenibile delle risorse energetiche, preservando e valorizzando l’ambiente per le generazioni future.
Personalità dell’anno – Settore energia a Andrea Tonini
Imprenditore visionario e vero innovatore nel panorama industriale italiano. Nel 2006 fonda BM Group, gruppo attivo nei settori dell’automazione industriale e delle rinnovabili, che trasforma in breve tempo in una realtà consolidata in Italia. Poi il viaggio idrogeno. Tonini è membro del consiglio di amministrazione di Hydroalp, società EPC del gruppo che realizza impianti di produzione di idrogeno verde. Nel giro di sei mesi, sotto il coordinamento di Tonini, viene sviluppato e consegnato al cliente il primo impianto pilota da 120 kW, l’inizio di una nuova fase per il gruppo. Oggi infatti sono numerosi i progetti in corso tra cui la partecipazione alla Hydrogen Adige Valley dove Hydroalp è coinvolta nelle attività di automazione e piping.
