Dal 22 al 25 settembre torna a Trento il Festival dello Sport, che animerà la città con oltre 200 eventi, incontri, workshop e appuntamenti in un’edizione che si prospetta imperdibile. Anche quest’anno nei giardini del Muse, il museo di scienze naturali, sarà allestito uno spazio interamente dedicato all’innovazione. Organizzato da Trentino Sviluppo e Fondazione Luigi Negrelli, lo Sport Tech District ospiterà atleti, esperti ed aziende che si confronteranno sulle tecnologie che stanno cambiando il volto dello sport, permettendo ai grandi campioni di superare i propri limiti.
Il video racconto dell'edizione 2021
Sport tech District: il programma della quinta edizione
Come si rilevano le performance degli atleti? Che ruolo ha assunto il video nell’analisi tattica delle partite? Come sono cambiate le auto da rally negli ultimi trent’anni? L’alimentazione elettrica è veramente il futuro del motorsport?
Queste sono solo alcune delle domande alle quali si cercherà di dare risposta durante gli eventi organizzati dal 22 al 25 settembre nello Sport Tech District, che per il quinto anno consecutivo veste di tecnologia il Festival dello Sport. Anche in questa edizione ci saranno ospiti d’eccezione, tra cui atleti, ingegneri, manager ed ex campioni, che si racconteranno seguendo il fil rouge dell’innovazione.
Ci sarà per esempio l’ex fondista Gianni Demadonna, che parlerà di tecnologie applicate alla corsa, e la nutrizionista Alberta Miori, che affronterà l’importante tema dell’alimentazione nello sport. I ricercatori del Cerism (Centro di Ricerca Sport Montagna e Salute) spiegheranno il rapporto sempre più cruciale tra ricerca e mondo produttivo. La campionessa Paola Pezzo parlerà della “bici del futuro”, mentre Massimo Biasion ripercorrerà insieme agli spettatori la sua grande carriera da pilota. Ma non solo. Durante la kermesse si affronterà anche il tema delle performance e del loro monitoraggio, verrà inaugurata una mostra sulla Marcialonga, si potrà toccare con mano la nuova monoposto dell’Eagle Trento Racing Team, verrà spiegato il ruolo della rilevazione biometrica negli sport individuali e molto altro.
Scopri tutti gli appuntamenti in programma nello Sport Tech District!
Progetto Manifattura e il distretto trentino dello sport-tech
Il Trentino non è solamente una palestra naturale per le attività outdoor (trekking, arrampicata sportiva, ciclismo, vela, sci, mountain bike, ecc), ma è da sempre anche un territorio votato all’innovazione nello sport. Progetto Manifattura, il polo tecnologico di Trentino Sviluppo dedicato alla sostenibilità, ne è un caso esemplare.
Cerism: inaugurata la nuova sede
Il 6 settembre 2022 è stata inaugurata in Progetto Manifattura la nuova sede del CeRiSM – Centro di Ricerca “Sport Montagna e Salute”, che svolge attività di ricerca di base e applicata nell’ambito dell’attività fisica e sportiva, con particolare attenzione alle risposte all’ambiente naturale e in condizioni straordinarie, specificità di genere in popolazioni sane, soggetti anziani e soggetti con patologie cronico-degenerative. Il Centro offre anche servizi in ambito di valutazione funzionale e fisiologica, supporto medico, consulenze scientifiche e ricerche su commissione per privati, istituzioni, federazioni, enti sportivi ed aziende.
La nuova sede si sviluppa su 1700 metri quadrati di superficie, di cui la metà accolgono i laboratori destinati alla ricerca di base e applicata nell’ambito dell’attività fisica e sportiva. È pensata per essere uno spazio multifunzionale e modulare per lo sviluppo della ricerca, con laboratori all’avanguardia a livello mondiale, a cui si affiancano numerosi spazi di lavoro e studio riservati a ricercatori e studenti con una forte spinta ad accogliere, in un ambiente allineato ai più alti standard internazionali, i ricercatori stranieri che sempre più spesso chiedono di attivare collaborazioni scientifiche col Cerism.
Spin Accelerator, l'acceleratore italiano per le startup sportive
In Progetto Manifattura è nato anche SPIN Accelerator, il primo acceleratore italiano per startup sportive. Nato come concorso di idee d’impresa, dal 2021 ha scelto la formula dell’open innovation, basata sull’incontro tra i bisogni del mercato, espressi da realtà già affermate, e le proposte innovative delle startup e delle PMI sport-tech. L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di brand quali Diadora, Karpos, Aquila Basket, Energica Motor, Energia Pura, The Sneakers Box, Endu e Kreutzspitze che hanno sfidato le imprese con specifiche richieste di sviluppo. Le aziende che hanno risposto alla call sono entrate in un percorso di accelerazione e accompagnamento, al termine del quale è avvenuta la selezione dei quattro finalisti che si sono presentati di fronte ad una giuria tecnica.