L’Università di Trento si conferma anche quest’anno la migliore università d’Italia nella classe degli atenei statali di medie dimensioni. La classifica Censis delle università italiane 2024/2025, da poco resa disponibile, la pone stabilmente in testa alla classifica con un punteggio generale di 94,5 su 100, seguita da quelle di Udine (93,2) e di Sassari (91,2).
UniTrento è al top, con il punteggio pieno di 110, in ambito ”internazionalizzazione”, riconoscimento degli investimenti compiuti negli anni dall’ateneo trentino per alzarne il livello. Trento si distingue, inoltre, negli indici relativi alle variabili “strutture disponibili” (102) e “comunicazione-servizi digitali” (99). La categoria su cui dovrà lavorare di più è, invece, quella dei “servizi erogati” nella quale ha ottenuto 77 punti, posizionandosi a metà di questa specifica classifica.
Ottime le valutazioni di Trento anche nelle classifiche della didattica, in cui sono tenuti in considerazione i risultati di tutti gli atenei statali, senza distinzioni. Per quanto riguarda le lauree triennali, è la migliore nella didattica dei gruppi disciplinari agrario-forestale-veterinario (105,5), informatica-tecnologie ICT (106,5), giuridico (110), linguistico (108,5), scientifico e biotecnologie (103,5), mentre è terza in ambito politico-sociale-comunicazione (105,5) e in ambito psicologico (105). Nella didattica nelle lauree a ciclo unico si colloca seconda in ambito giurisprudenza (101).
Tra le lauree magistrali biennali, è in testa nei gruppi disciplinari informatica-tecnologie ICT (104) e psicologico (110), mentre è seconda in ingegneria industriale e dell’informazione (100).
La classifica Censis delle università italiane
La Classifica Censis delle Università Italiane è uno strumento creato per fornire orientamento alle scelte degli studenti in procinto di intraprendere la carriera universitaria. È giunta alla sua 24ª edizione ed ha affinato un complesso di variabili che fotografano il sistema universitario italiano, composto da atenei statali e non statali, divisi in categorie omogenee per dimensioni:
- mega - con oltre 40.000 iscritti
- grandi - da 20.000 a 40.000 iscritti
- medi - da 10.000 a 20.000 iscritti
- piccoli - fino a 10.000 iscritti
- politecnici – classifica speciale
Le variabili considerate per costruire il rapporto sono 963 ed il punteggio finale è dato dalla media dei punteggi conseguiti in sei categorie:
- le strutture disponibili
- i servizi erogati
- il livello di internazionalizzazione
- la capacità di comunicazione 2.0
- l’occupabilità
Per approfondire leggi anche "UniTrento è la migliore Università d’Italia – luglio 2023".