Si è conclusa il 6 marzo, con l’evento finale di presentazione di tutti i progetti in gara, la UX Challenge, la sfida tecnologica organizzata dalla Fondazione Hub Innovazione Trentino dedicata all’innovazione digitale delle imprese.
A vincere è stato il team dell’Università di Trento abbinato ad Arcoda, azienda trentina che sviluppa soluzioni tecnologiche per realtà che gestiscono forza lavoro sul territorio. La richiesta di innovazione consisteva nell’integrazione di una nuova funzione nell’applicazione mobile che permettesse di condividere la posizione dell’operatore ai colleghi della stessa azienda. I ragazzi, affiancati nel loro lavoro dalla ricercatrice Chiara Leonardi della Fondazione Bruno Kessler, è andata ben oltre la sfida lanciata dall’impresa. Annalisa Deanesi, Mattia Favaro, Fabio Fiori, Marianna Lombardi e Leonardo Saitta hanno infatti progettato una soluzione che consente di facilitare il collegamento e la collaborazione tra persone e squadre diverse operative su un certo territorio, ponendo al centro dell’attenzione anche la tutela della privacy della persona. Gli studenti, salendo sul primo gradino del podio, hanno vinto la possibilità di frequentare per un anno i corsi offerti dalla scuola di design Interaction Design Foundation.
UX Challenge 2023 in numeri
La sesta edizione della UX Challenge ha visto la partecipazione di 35 aspiranti UX designer provenienti dal Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive (DiPSCo) dell’Università di Trento e del percorso di Alta Formazione Grafica – Artigianelli di Trento, suddivisi in 7 gruppi di lavoro, uno per ogni azienda. Dal 27 febbraio al 3 marzo hanno raccolto le sfide di ottimizzazione di prodotti e servizi delle imprese partecipanti, che sono realtà attive nell’industria informativa, manifatturiera e dei servizi. I ragazzi sono stati affiancati da 9 mentori, ricercatori e professionisti del campo delle interfacce digitali, provenienti in gran parte dall’unità Interfacce Intelligenti e Interazione della Fondazione Bruno Kessler. La Challenge si è chiusa il 6 marzo con l’evento finale, durante il quale i 7 gruppi hanno presentato alla giuria di esperti le loro soluzioni innovative, che erano state preventivamente testate da 29 volontari.
Sul podio, dietro al team di Arcoda, i due gruppi che hanno lavorato ai progetti di ewo, azienda altoatesina che realizza strumenti di illuminazione avanzati per gli spazi pubblici, e Terranova, realtà toscana che progetta software per servizi di pubblica utilità.
UX Challenge 2023: le aziende in gara
Le 7 aziende che hanno partecipato all UX Challenge 2023 sono:
- Alysso (Trento): progetta e sviluppa soluzioni GIS multipiattaforma, con particolari competenze su catasto, reti tecnologiche, infrastrutture dati territoriali, anagrafe immobiliare e sicurezza urbana
- Arcoda (Trento): sviluppa soluzioni tecnologiche progettate per le utility e, più in generale, per chi è chiamato a gestire forza lavoro sul territorio
- Atotus (Trento): è il primo circuito che connette la filiera dlla moda sostenibile
- ewo (Cortaccia): realizza sistemi di illuminazione avanzati per gli spazi pubblici: strade, piazze, percorsi pedonali, edifici, zone urbane di interesse e aeroporti
- FAR Networks (Cernusco sul Naviglio): è uno dei principali System Integrator e lavora con i principali vendor in ambito ICT (Cisco, Microsoft, Logitech, Epos, Samsung, HPE…)
- Forel (Treviso): è specializzata nella progettazione e realizzazione di soluzioni per la lavorazione del vetro piano e vetrocamera
- Terranova (Sesto Fiorentino): si occupa di realizzare software per servizi di pubblica utilità, gas ed energia elettrica, servizio idrico integrato e filiera ambientale
UX Challenge: cos’è e come funziona
La UX Challenge è un’iniziativa di Hub Innovazione Trentino, realizzata in collaborazione con la Fondazione Bruno Kessler, l’Università di Trento, l’Istituto Pavoniano Artigianelli per le Arti Grafiche, Trentino Sviluppo e Confindustria Trento, nel contesto del Digital Innovation Hub Trentino Alto-Adige/Südtirol.
È un Design Sprint di cinque giorni durante il quale viene analizzata, valutata e ri-progettata la User Experience di prodotti e servizi digitali presentati da imprese di settore. Ad ogni gruppo di studenti viene assegnato un prodotto/servizio su cui lavorare applicando tecniche di User Research e User Experience Design ed effettuando test e valutazioni con utenti reali selezionati attraverso Smartcrowds.net.
I team sono coadiuvati da uno o più mentori che li supportano nell’esecuzione delle attività e nella produzione di un breve report finale contenente design di interfacce, suggerimenti e soluzioni per il miglioramento della User Experience del prodotto assegnato.