L’economia circolare, termine che indica un’economia pensata per potersi rigenerare da sola, rappresenta un’opportunità per rispondere alle sfide ambientali attraverso forme di uso della materia più efficienti, intelligenti ed innovative.
La transizione verso la sostenibilità energetica e l’economia circolare si pongono come condizioni ineliminabili per la conservazione delle risorse e per la compatibilità della società industriale con le leggi che regolano l’ecosistema del pianeta.
Per questo è necessario lavorare su tre principi fondamentali: la riduzione dello scarto che diventa materia prima seconda da riutilizzare e riciclare, la massimizzazione del valore d’uso della materia e l’allungamento della vita del prodotto attraverso la fase cruciale della progettazione.
Bellezza e qualità, ma anche innovazione e sostenibilità sono i temi che stanno a cuore al Trentino: un territorio fatto di imprese, centri di ricerca, enti ed associazioni che offre nuova linfa alla green economy attraverso nuovi processi, prodotti e competenze sviluppati dalle interazioni e dallo scambio di idee tra mondo accademico e mondo produttivo.
Il Trentino può contare sulla presenza nel suo territorio di numerosi centri di ricerca e innovazione specializzati in ambito di ambiente, energie rinnovabili, materiali, gestione delle risorse, contrasto ai cambiamenti climatici, meteorologia tra cui l’Università di Trento con i Dipartimenti di Ingegneria Civile Ambientale e Meccanica, di Ingegneria Industriale, di Ingegneria e Scienze dell’informazione, di Fisica; la Fondazione Bruno Kessler con i Centri per Materiali e Microsistemi, le tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, ARES; la Fondazione Edmund Mach, con i centri di ricerca sull’ambiente, l’agricoltura, le biomasse; alcune unità del CNR e il MUSE, il Museo delle Scienze.
Inoltre, nel territorio sono presenti poli tecnologici, network ed associazioni che supportano le imprese in attività di sviluppo: l’incubatore di imprese green tech Progetto Manifattura, che ospita enti ed aziende con cui è stato avviato Circular Re-Thinking, un percorso innovativo per lo sviluppo di competenze in ambito di economia circolare; Polo Meccatronica con la ProM Facility, il laboratorio di prototipazione rapida a servizio delle imprese; il Distretto Energia e Ambiente, un consorzio di imprese ed enti nei settori dell'edilizia sostenibile, dell'efficienza energetica e delle tecnologie intelligenti per la gestione del territorio, che offre anche un servizio di accompagnamento all’introduzione di percorsi di sostenibilità in azienda (programma Greenmap).